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giovedì 16 aprile 2020

La sicurezza nella scelta e nella preparazione dei cibi

In questo periodo di pandemia da Covid-19 è sicuramente utile porre l'accento sulle raccomandazioni da utilizzare nella scelta e nella preparazione degli alimenti. Vi suggerisco di seguire questi consigli sempre, affinchè diventino una sana abitudine da applicare anche oltre questo momento critico. 
Ecco come procedere per la spesa:
  • Leggere attentamente le etichette dei prodotti confezionati, confrontando più marche dello stesso prodotto e scegliendo quello che abbia un minor contenuto di zuccheri semplici, una migliore qualità di grassi (meglio l'olio di oliva o di semi piuttosto che l'olio di cocco o di palma o i grassi  trans della margarina) e meno sale.
  • Per le verdure e la frutta prestare attenzione alla scelta del prodotto. La freschezza si conosce dalla resistenza e dal lucentezza dei tessuti, nonchè dalla vivacità dei colori, se presentano tracce di muffa, occorre scartarli perchè possono contenere delle tossine. Evitare di acquistare
    Verdure-Foto di Jillwellington, Pixabay
    le patate germogliate o verdi che avvelenano l'organismo in quanto ricche di solanina, un glicoalcaloide tossico per tutti, ma in particolare per i bambini. Meglio comprare quelle dure. Gli aspargi sono freschi quando, piegati, non si rompono. I cardi, se hanno il bordo delle foglie rossastro, sono amari; per essere buoni devono essere bianchi con sfumature verde chiaro. I broccoli ed i cavolfiori non devono tendere al giallo, ma risultare verdognoli i broccoli e bianchi i calvolfiori. I cavoli cappuccio devono avere l'aspetto di palloni dal colore verde chiaro, e resistenti al tatto. Le cicorie, le indivie, le scarole sono fresche quando hanno le foglie chiare senza macchie e il loro interno o cuore è bianchissimo. I fagiolini freeschi si riconoscono dalla loro rigidità e brillantezza. Le fave devono avere i baccelli duri e rigidi. I peperoni devono essere duri e dai colori brillanti. I piselli sono freschi quando hanno baccelli brillanti e duri al tatto; è preferibile che la scelta cada su quelli di piccola dimensione con semi più teneri. Gli spinaci devono essere di un verde carico ed avere le coste rigide. Le zucchine devono essere dure e il loro colore verde non deve essere opaco.
  • I legumi freschi devono avere una buccia sana,  non devono emanare alcun odore; se sono vecchi, non appaiono più lucenti. Quando si mettono in acqua devono rimanere sul fondo, quelli che salgono a galla vanno scartati, perchè non sono immuni da bachi.
  • Quando acquistiamo il pesce è bene leggere la zona di provenienza, se è di mare o di allevamento, se è fresco o decongelato, in tal caso va consumato subito e non può più essere congelato. Valutiamo la freschezza dagli occhi che devono essere sporgenti, lucenti, pieni e umidi; dalle branchie che devono apparire rosse e brillanti; dalla pelle lucente ed, infine,dal corpo che al tatto deve risultare sodo e rigido. 
  • I crostacei devono essere acquistati e cucinati vivi, in quanto si deteriorano subito e possono cagionare problemi intestinali, i gamberetti dopo qualche ora dalla morte diventano rossi, gli scampi devono apparire di un colore roseo per tutta la loro interezza, se si osservano macchie scure sulla coda , la decomposizione è già avviata. Le aragoste piàù saporite, sono quelle di piccola taglia, hanno carni più tenere.
    Paella di mare-Foto di meineresterampe, Pixabay.
  • Tra i molluschi, le seppie sono fresche quando hanno un aspetto lucido e carni dure dai riflessi verdastri; il polpo è fresco quando ha i tentacoli contratti, il corpo sodo e gli occhi lucidi. Il suo colore cambia dal bianco sporco al grigio, ma sempre con riflessi azzurrognoli; la rilassatezza di tessuti eun colore rossastro che si diffonde sul corpo, indica un animale in  via di decomposizione.
  • Tutti i molluschi devono essere acquistati vivi, meglio mangiarli cotti, dopo averli sciacquati abbondantemente e privati delle impurità presenti sui gusci.
  • La carne di manzo di buona qualità deve avere un aspetto marmorizzato per la presenza del grasso che lo deve anche avvolgere. Il  grasso deve ssere di colore bianco tendente al rosato. Queste caratteristiche daranno la certezza di acquistare una carne tenera e saporita. Un animale vecchio e malnutrito ha, infatti, poco grasso di colore giallastro.
  • La carne di maiale deve avere un colore roseo, quando è pallida, vuol dire che l'animale non è stato ben nutrito, invece se troppo scura, origina da una femmina destinata alla riproduzione.
  • La carne del pollo deve essere elastica, bianca, liscia e dura, deve cedere alla pressione solo per un attimo, tornando subito dopo allo stato iniziale. Le cosce devono essere grosse e rotonde. La carne del tacchino è più grassa e il suo colore, come quello del suo grasso, deve essere bianco. Le cosce non devono avere macchie nere.
  • Le frattaglie vanno cucinate quando sono freschissime. Il fegato fresco è brillante e sodo, quando è molle e al taglio diveta di colore viola scuro, significa che è stato rovinato dal tempo. Il rognone deve avere un colore rosso vivo. Lo deve avvolgere un grasso bianco che quando perde la freschezza diventa violaceo, emanando un cattivo odore. La trippa deve essere chiara e soda.
  • Meglio comprare le uova di galline  allevate a terra. Il colore del guscio: bianco o rosso, non ha importanza, è legato alla razza a cui appartiene. E' importante, invece, che con la rottura del guscio, la pellicola interna sia bianca e rosea, l'albume appaia compatto, trasparente e  non torbido, posizionato a circondare ed isolare il tuorlo. Le uova fresche, messe in un tegame con acqua, si posizionano orizzontali sul fondo; se invedce formano un angolo di 75° hanno già 8 giorni.  Quando sono passate 3 settimane dalla  deposizione, sono in posizione quasi verticale.
 Prima e durante la manipolazione del cibo da portare in tavola, vi consiglio di:
Lavare le mani-Foto Alexdri, Pixabay

  • Lavare le mani in modo accurato prima di toccare l'alimento e ogni volta che passate a lavorare un altro cibo.
  • Usare dei guanti di gomma se sulla pelle delle mani ci sono delle ferite o delle infezioni.
  • Lavare con attenzione ogni superficie ed utensile prima dell'uso, e rilavarlo alla fine se lo utilizziamo per un altro alimento, soprattutto se  abbiamo tagliato della carne in precedenza.
  • La frutta e la verdura (anche quella in busta già lavata) vanno sciacquate abbondantemente sotto l'acqua. L'utilizzo del bicarbonato o dell'amuchina, facilita il lavaggio con acqua, ma non sarebbe in grado di garantire che  eventuali parassiti possano essere devitalizzati. 

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4 commenti:

  1. Grazie molto interessante. Flora F.

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  2. Consigli molto utili da non sottovalutare anche se non è facile seguirli alla lettera.

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  3. Molto utile x chi deve acquistare pesce e nn ha molta confidenza con questo tipo particolare di acquisto. Tutto cmq molto interessante.

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