I calamari sono dei molluschi ricchi di proteine, minerali ed acqua;
ma, ahimè, richiedono un’accurata masticazione, per la presenza di molto tessuto connettivo nella loro carne e, per questo motivo, non
sono adatti ai bambini. A questo inconveniente, si può ovviare scegliendo gli esemplari più
piccoli e giovani che saranno più teneri.
I gamberi sono crostacei a basso contenuto calorico, adatti in caso di dieta ipocalorica, se si evitano in frittura o accompagnati da salse come la maionese. Possono però essere causa di allergie. Sono facilmente deperibili, per cui vanno consumati freschi o surgelati. Non sono raccomandati in caso di soggetti a cui è stata diagnosticata una dislipidemia, perché contengono colesterolo. Il loro odore deve essere sempre di mare e mai di ammoniaca che indica la degradazione.
L’aggiunta dell’ananas facilita la digestione delle proteine, perché
questo frutto contiene la bromelina, un
enzima ad effetto proteolitico.
Le fragole sono ricche di acido ellagico, mentre le arance sono note per il loro contenuto in vit C, entrambe le sostanze hanno potere
antiossidante.
Anche la rucola contiene vit C, oltre il beta carotene, precursore
della vit A. Inoltre la rucola ha un
sapore amarognolo, perché contiene un composto chimico, chiamato glicoside che
ha la proprietà di favorire la digestione.